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"L'inferno su Roma", il secondo titolo della Trilogia di Nerone, racconta per la prima volta in un audiolibro i nove giorni del Grande incendio che distrusse la Città eterna. Roma, sabato 18 luglio 64 d.C. È sera tardi e dal soppalco di un magazzino sotto le arcate del Circo Massimo precipita una lucerna accesa. In un attimo le fiamme iniziano a divorare tutto ciò che toccano, come una belva feroce. È iniziata la fine di Roma... "La belva si è svegliata, è cresciuta, si nutre, si riproduce..."

Il nuovo audiolibro di Alberto Angela, il primo della "Trilogia di Nerone" dedicata al più controverso imperatore di Roma e all'incendio del 64 d.C. Roma, sabato 18 luglio 64 d.C. È una calda notte estiva, la città sta per svegliarsi con le sue strade brulicanti di attività e di persone, ed è del tutto ignara di quello che accadrà tra poche ore... Saranno Vindex e Saturninus, due vigiles di turno quel giorno, a guidarci per le strade alla scoperta della vita quotidiana di uno dei più grandi centri abitati dell'epoca.

Chi era Gaio Giulio Cesare? Dall'esilio volontario per sfuggire alla mano di Silla, all'inizio della sua carriera politica e al pontificato nell'Antica Roma, dalla congiura di Catilina alla campagna in Gallia, dal passaggio del Rubicone alla campagna africana e agli attimi precedenti il tragico epilogo delle Idi di marzo. Questo saggio storico ripercorre la storia del grande Imperatore e i momenti cruciali della sua vita. Una vita dedicata interamente al suo Impero romano, guidata dalla fortuna e dalla consapevolezza che il destino è racchiuso in un lancio di dadi.

Questo saggio storico ripercorre l'ascesa al potere di Ottaviano Augusto in seguito alla morte del suo amato zio Giulio Cesare. Siamo nel 44. a.C., in un Impero romano agli apici del suo splendore, ed è proprio qui che ha inizio il viaggio di Augusto per affermarsi come uno dei principali uomini politici dell'Antica Roma. Tra numerose battaglie e avventure in mare, il nuovo Imperatore romano cambierà per sempre il corso della storia. Giancarlo Villa: originario di Roma, classe 1988, è uno scrittore, giornalista e alpinista. Si occupa di temi ambientali e di sostenibilità.

L'Imperatore romano Nerone è associato principalmente alla nefasta catastrofe che lui stesso provocò: il grave incendio che divorò Roma Antica nel 64 d.C. Ma chi era davvero Nerone? Questo saggio storico ripercorre la vita dello spietato despota, mostrandone però anche il lato meno noto: vittima, da un lato, di una psiche disturbata che lo spinse a uccidere la sua stessa madre, fu dall'altro anche uomo pronto a schierarsi dalla parte del popolo. E sono state proprio le sue eroiche gesta a cambiare per sempre il corso della storia.

Efter sex års krig mot de galliska stammarna kunde Julius Caesar år 52 före Kristus konstatera att ännu en av romarrikets fiender kuvats. Nästan en miljon galler blev slavar, och Gallien blev ytterligare en provins i det växande romerska imperiet. Snart strömmade tonvis av galliskt spannmål och enorma skatteintäkter till huvudstaden, vars invånare levde väl på de lukrativa varorna från provinserna.

Rzym, lata czterdzieste I w. Wespazjan wraca do Rzymu z nadzieją, że wraz ze śmiercią cesarza Tyberiusza skończy się szaleńcze rozpasanie, a cesarstwo podźwignie się z kryzysu. Tymczasem kolejny władca, Kaligula, na jego oczach przeistacza się w szaleńca. Jednak ekstrawaganckie projekty budowlane, niekończące się igrzyska, ostentacyjność kazirodczego związku z siostrą Druzyllą są niczym w porównaniu z najbardziej szalonym pomysłem Kaliguli - cesarz zamierza przerzucić most przez Zatokę Neapolitańską i przejechać nim w zbroi Aleksandra Wielkiego.

Come si fa a stabilire qual è il secolo d'oro dell'antica Roma? Ci fu davvero un secolo d'oro? Quello che è certo è che si può parlare di un'epoca di oltre un secolo e mezzo piena di eventi che hanno portato Roma all'acme della sua potenza per poi dare inizio a un fisiologico e inesorabile declino. Questo audiolibro si propone di analizzare il periodo che va dal principato di Augusto fino alla morte di Marco Aurelio per capire come è cambiata Roma in quegli anni e perché. Ogni imperatore ha contribuito a plasmare l'impero romano ma anche a favorirne il crepuscolo.

La storia di Roma è la somma di tante storie epiche e memorabili, gesti disperati, eroici, spregiudicati, di protagonisti disposti a tutto pur di affermare la propria ambizione, ma anche il dominio sul mondo di una città capace di superare le più atroci disfatte e le difficoltà più estreme. Gli episodi accertati storicamente non sono meno straordinari di quelli prodotti dal mito, i protagonisti non meno passionali degli dei che veneravano. Dalla cacciata dei re all'aggressione di Pirro, dalle Guerre puniche a quelle civili, da Cesare ad Augusto.

Dalle guerre sannitiche alle invasioni barbariche l'antica Roma fu protagonista di molte battaglie decisive per la storia dell'umanità. In questo volume, trionfali vittorie si alternano a drammatiche disfatte, in una avvincente successione di brillanti condottieri e improvvisati strateghi, di ciascuno dei quali apprendiamo caratteristiche e comportamenti peculiari: il carisma di Scipione l'Africano, la lucidità del console Nerone, il folle coraggio di Decio Mure, le frustrazioni di Grasso e il genio di Cesare. Senza mai ignorare i più famosi tra i loro nemici.

La guerra civile che sconvolse l'impero romano d'Occidente tra il 350 e il 353 d.C. lasciò le frontiere indebolite, consentendo alle confederazioni dei Germani stanziate lungo il Reno di occupare parti della Gallia romana. Nel 355 l'imperatore Costanzo II nominò quindi cesare suo cugino Giuliano, di soli ventitré anni, affidandogli il comando, dapprima solo teorico, di tutte le truppe galliche. Nonostante la sua giovane età, Giuliano si dimostrò un comandante capace, riguadagnando progressivamente terreno e arginando per quasi due anni le reazioni degli Alemanni.

Quali sono i momenti più importanti che hanno fatto di Roma la capitale di uno degli imperi più longevi di sempre? In quali anni hanno avuto luogo gli episodi chiave della nostra Storia? E quali ne furono i protagonisti? Il fascino dell'antica Roma incanta da secoli i lettori di tutte le età. Questo libro ci guida alla scoperta degli snodi fondamentali della sua storia, non sempre noti, offrendo uno sguardo d'insieme e una panoramica completa, in un viaggio indimenticabile.

Following Caesar’s assassination and Mark Antony’s defeat of the conspirators who killed Caesar, two powerful men remained in Rome—Antony and Caesar’s chosen heir, young Octavian, the future Augustus. When Antony fell in love with the most powerful woman in the world, Egypt’s ruler Cleopatra, and thwarted Octavian’s ambition to rule the empire, another civil war broke out. In 31 BC one of the largest naval battles in the ancient world took place—more than 600 ships, almost 200,000 men, and one woman—the Battle of Actium.

Defined by borders both physical and conceptual, the Roman city stood apart as a concentration of life and activity that was legally, economically, and ritually divided from its rural surroundings. Death was a key area of control, and tombs were relegated outside city walls from the Republican period through Late Antiquity. Given this separation, an unexpected phenomenon marked the Augustan and early Imperial periods: Roman cities developed suburbs, built-up areas beyond their boundaries, where the living and the dead came together in densely urban environments.

When the Emperor Constantine converted to Christianity in 368 AD, he changed the course of European history in ways that continue to have repercussions to the present day. Adopting those aspects of the religion that suited his purposes, he turned Rome on a course from the relatively open, tolerant, and pluralistic civilization of the Hellenistic world, towards a culture that was based on the rule of fixed authority, whether that of the Bible, or the writings of Ptolemy in astronomy and of Galen and Hippocrates in medicine.

Empire of the Romans, from Julius Caesar to Justinian provides a sweeping historical survey of the Roman empire. Uncommonly expansive in its chronological scope, this unique two-volume text explores the time period encompassing Julius Caesar's death in 44 BCE to the end of Justinian's reign six centuries later.

In ancient Rome, all the best stories have one thing in common - murder. In one 50-year period, 26 emperors were murdered. But what did killing mean in a city where gladiators fought to the death to sate a crowd? In A Fatal Thing Happened on the Way to the Forum, Emma Southon examines a trove of real-life homicides from Roman history to explore Roman culture, including how perpetrator, victim, and the act itself were regarded by ordinary people. Inside ancient Rome’s darkly fascinating history, we see how the Romans viewed life and death and what it means to be human.

One of the most remarkable historical works of the 19th century came from the pen of French historian Numa Denis Fustel de Coulanges, a native of Paris. This amazing analysis of family and religious life among the ancient Greeks and Romans is the key to understanding ancient Mediterranean civilizations. The story begins in the misty period of the Bronze Age as the Indo-Europeans began to filter down into the Italian and Greek peninsulas. They brought with them a patriarchy that was based on ancestor worship and the veneration of hearth gods.

Classical Mythology A to Z is a comprehensive and engrossing guide to Greek and Roman mythology. Written by Annette Giesecke, PhD, Professor of Classics and Chair of Ancient Greek and Roman Studies at the University of Delaware, this brilliant reference offers clear explanations of every character and locale, and captures the essence of these timeless tales.

The Roman army was the greatest fighting machine the ancient world produced. The Roman Empire depended on soldiers not just to win its wars, defend its frontiers and control the seas but also to act as the engine of the state. Roman legionaries and auxiliaries came from across the Roman world and beyond. They served as tax collectors, policemen, surveyors, as civil engineers and, if they survived, in retirement, as civic worthies, craftsmen and politicians. Some even rose to become emperors.