検索キーワード： 形而上学・幻想

Was ist notwendig, um auf seine eigenen Wünsche zu hören? Eine ganze Menge Vertrauen und die Fähigkeit, dem eigenen Herzen zu lauschen. Angelica versucht genau diesen Weg zu gehen, doch ihr Kopf macht ihr das Leben nicht so einfach. Glücklicherweise überredet sie ihr Herz zu einer abenteuerlichen Reise nach Sizilien, auf der sie Unglaubliches erlebt. All das bereitet sie auf eine Herausforderung vor: Ihren eigenen Weg bedingungslos zu gehen, um die Welt zum Positiven zu verändern. Ist sie dazu bereit?

"Come sospettavo, non c'è nulla di prevedibile, nella vita, nell'arte e tantomeno in questi viaggi. Tutti abbiamo viaggiato per lo stesso motivo. Per cercare delle risposte al nostro esistere, ma qualcuno una volta mi disse che siamo tutti fili di un immenso quadro di un ricamo, visto da dietro". Giorgio è un ragazzo universitario sempre alla ricerca di risposte a dubbi e domande che affollano la sua giovane esistenza. Grazie all'aiuto di un cruciverba speciale Giò intraprende un viaggio interiore, fatto di sogni incrociati e condivisi con la sua amica Stefania.

Il racconto che indaga le curiose implicazioni della Meccanica Quantistica. Una storia dolce e crudele in un mondo dove le città sono strutture dalla verticalità indefinita. La storia di due pazienti di un ospedale molto speciale. In questi tre racconti Lukha B. Kremo, uno dei più attivi autori del movimento letterario del Connettivismo, interpreta l'alienazione di mondi futuri che sono l'esasperazione di quello odierno. L'audiolibro è proposto da Kipple Officina Libraria per la lettura di Lorenzo Visi. Contenuto: "Il gatto di Schrödinger e altre storie".

Questo romanzo, dove l'elemento visionario-metafisico si intreccia abilmente con il quotidiano, ha come filo conduttore la scomparsa di un protagonista - verità o illusione? - e nasce, al limite dell'incredibile, da un’avventura on the road e mentale: un cammino che Domenico e Gabriella, spiriti liberi e curiosi, zaino in spalla e tanta voglia di natura, hanno fatto lungo un percorso di trekking di circa 900 Km. Destinazione: il Cammino stesso e poi l’Oceano di Finisterre, passando per Santiago di Compostela.

"Ogni storia per vivere nell'eternità deve finire e morire". Luca Ardia ci regala una serie di racconti che ognuno vive sulla propria pelle. "Storytelling?" come enigma racchiuso in una narrazione dove il confine tra realtà e possibile si fa labile fino a svanire. Il titolo include i seguenti racconti: "La vita di chi esagera", "Il bambino con la barba", "Castello di regoli", "I soli aspettano il sole", "Felice notte di halloween", "La genesi dell'amore nero", "Hardcore xxxmas", "Soliloquio nel silenzio", "Le idee nel mio paese", "Senza svegliarla", "Solamente la mia guerra".

Ecco la vera storia di un essere speciale, uno di quelli che passerebbe inosservato agli occhi di molti ma rimarrebbe intrappolato nel cuore di altrettanti. La sua peculiarità è insita in questo, ma non mi aspetto che capiate ora, è ancora troppo presto. Vi basti sapere che si tratta di un sognatore, uno di quei folli individui che è ancora in grado di pensare con il cuore e non con il cervello. Mi rendo conto che non è molto, ma fine ultimo di questo libro è appunto quello di spiegare chi sia questo sognatore e, nel caso si fosse compreso, cercare di risvegliarlo.

Se Danubio abbracciava una vastissima area geografica e storica, in "Microcosmi" Claudio Magris ci guida alla scoperta di luoghi circoscritti, via via più piccoli. Dalla descrizione del paesaggio - anche nei dettagli più sfuggenti - al racconto delle esistenze minime o grandi, dei destini, delle passioni, delle comiche o tragiche vicende che lo hanno segnato, sgorga una narrazione randagia e fluttuante che segue un suo percorso nascosto, come la corrente di un fiume.

Com cada divendres després de sortir de la vella llibreria on treballa, en Pedro realitza un trajecte amb autobús per visitar la seva nòvia, la Rosane, que viu als afores de la ciutat. Durant el viatge, marcat pel congestionat trànsit de l'hora punta, en Pedro s'entreté llegint un relat sobre el pas de Darwin per Brasil, escoltant rumors sobre revoltes als afores, observant la ciutat i als passatgers de l'autobús. Tot això influirà poc a poc en el seu voluble pensament. Al final del viatge ja no serà el mateix. Tot el que ha vist i pensat durant el trajecte el portarà a un coneixement més crític i profund de les coses, les persones i la societat en què viu, una societat que decideix el seu destí amb unes cartes marcades des de l'inici.

Ricardo Gómez presenta unos cuentos que, pese a su crudeza, están cargados de esperanza. ¿Cómo sería tu vida en una ciudad bajo las bombas? ¿Qué harían tus padres para sobrevivir hace un millón de años? ¿Qué sería de tus hermanos en tu país sembrado de minas? ¿Cómo llega un ladrón a convertirse por un día en Papá Noel?

He aquí cuatro narraciones perturbadoras que arrastra al lector a los límites del desasosiego y de lo extraño. En Crímenes triviales, una primera obra que no lo parece, se escuchan los ecos de Kafka, Cortázar o Auster. Nos hallamos ante literatura del mayor nivel. Una prosa bien abastecida, un hábil manejo de la narración y de sus ritmos, la capacidad para envolvernos en una atmósfera de ansiedad y suspense- cuando no de mero terror-, y, a la vez, su hondo calado metafísico, hacen de Crímenes triviales una obra fecunda y de nada trivial en la lectura."

Vides creuades en un país de somni. Un viatge a Islàndia impossible doblidar. Un rellotger que mai no ha sortit de Sabadell i ha danar a Islàndia a reparar un antic rellotge. Un jove nòrdic que busca un grup per tocar la música que li agrada. Una parella de geòlegs que fan el seu viatge somiat. Un escriptor de culte retirat i un jove periodista que lha dentrevistar. I un presumpte triomfador. Una novel·la que, com la Route 1 que voreja la costa islandesa, connecta les vides duns personatges que reflexionen sobre si la seva vida és la que volen i si encara són a temps per a canviar-la.

Una nit en què està a punt de nevar, una dona espera la seva filla petita, que no acaba d''arribar mai. El periple londinenc d'un escriptor a qui han encarregat una missió compromesa i que acabarà realitzant-ne una altra de ben diferent. Un professor enigmàtic torna gairebé dues dècades més tard, quan ja ningúno pensava en ell. Una angelical collidora de flors que s'acosta als noranta anys.

Una nit de carnaval. Una nit de carnaval després de cinc anys sense cap nit desbarjo. Disfressar-se. Ser un mateix. Estar sol. Agafar un bon pet. Entregar-se. Perdres. Riure. Convertir-se en pare. Enyorar. Cardar. Plorar. Barallar-se. Trobar-se. Mantenir-se dret. Sentir-se part dalguna cosa. Viure. La travessia catàrtica d'un personatge inoblidable a través d'una nit d'alcohol, drogues, sexe i tot tipus de trobades que el portaran a topar-se amb si mateix.

Aquesta és la història de Moor Park. I aquesta és també la història duna amistat. En el decurs dels seus llargs passejos pels parcs londinencs, Jack Toledano explica al seu amic Damien Anderson els seus progressos en l'escriptura del que ha de ser el llibre de la seva vida. Al voltant de l'escriptura d'aquest llibre sorgeixe n temes com la història de la família de Jack, les idees sobre els fets de llegir i escriure o les paradoxes i contradiccions del nostre temps, que, com el mateix Jack, té aspiracions clàssiques però un temperament romàntic.

¿Es posible ser a la vez un rico banquero y un anarquista consumado que lucha por la liberación de la sociedad? Según Pessoa, sí. Este es el tema de conversación entre un banquero, que se reconocía asimismo como el más auténtico de los anarquistas, y un joven incrédulo, que le cuestionaba cómo era posible ser libertario al tiempo que capitalista salvaje.

Lo scenario inizialmente serale (topos del fantastico) è complice perfetto dell'ambiguità che lo scrittore vuole creare. Non è caso la novella è collocata in questo momento del giorno, che favorisce una sorta di dormiveglia, durante il quale è difficile individuare la linea di demarcazione tra realtà e fantasia: "la notte incombe sullo spirito, conquista la fantasia e concede all'immaginazione le più strane visioni" afferma il narratore-protagonista di Garofani rossi.

"La tana" è uno degli ultimi racconti di Franz Kafka, scritto durante la sua permanenza a Berlino nel 1923, all'incirca sei mesi prima della morte. Il racconto narra dei continui disperati sforzi intrapresi da un protagonista - per metà umano e per metà animale - di costruirsi un'abitazione perfetta, così da potersi proteggere efficacemente dai suoi nemici invisibili. In tutto il testo (rimasto incompiuto) vi è l'idea ossessiva di riuscir a realizzare una complessa opera architettonica, e dalla paura d'esser attaccato da potenziali nemici i quali però non danno mai prova d'esistenza reale.

In una notte rubata a una vita senza scosse, Emma ricerca la poesia nella passione di un abbraccio con il suo amante, vivendo la sua avventura ignara delle conseguenze cui il destino la metterà di fronte. Con una prosa modulata alla perfezione sulle emozioni e i sentimenti dei protagonisti, Arthur Schnitzler, alter-ego letterario di Sigmund Freud e autore del racconto "Doppio Sogno" che ha ispirato "Eyes Wide Shut" di Stanley Kubrick, ci mette davanti a un dramma umano fatto di egoismi, frustrazioni e banalità di una vita senza direzione.

Questo racconto dalle atmosfere oniriche e fiabesche, ambientato in terra d'Irlanda. L'azione si svolge in un'unica notte fatale, la notte di Halloween, vigilia di Ognissanti, quando l'incontro con una donna misteriosa darà al protagonista una lezione impossibile da dimenticare: il tempo non fluisce in un'unica direzione, ma è una forza arcana dal moto circolare, senza inizio né fine. Due amici si incontrano dopo il soggiorno di uno dei due all'estero. Il banjo portato in dono sembra molto antico e la storia che racconta è strana ed appassionante.

Ante la enormidad de la vida, con sus largos años y su final que pareciera que nunca llegará, ¿qué nos motiva a vivirla? Cuando un viaje prometido de una madre a un hijo se ve aplazado en el tiempo, movida desde el futuro cercano a la perpetuidad, ¿Qué se siente saber que el viaje nunca llegará? La residencia Ramsay conocerá la muerte y la pérdida a medida que venga. Son aspectos inseparables de la vida, pero a la vez lo son el amor y la euforia de conocerse a sí mismo en el transcurso de los años.