エピソード

  • Ep.690: Aspettando Cecilia - L’insegnante e il disegno del ragazzo trans
    2025/01/03
    Pierina Nocchetti è un’insegnante lesbica argentina, attivista per i diritti LGBTQ+, che si è trovata al centro di un incubo giudiziario dopo essere stata accusata di aver disegnato su un muro il volto di un ragazzo trans ucciso nel 2021. La sua storia è sintomatica di un Paese in cui, storicamente, i movimenti per i diritti civili, la libertà e la giustizia viaggiano insieme. Nella puntata raccontiamo anche le novità sul caso di Cecilia Sala. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    6 分
  • Ep.689: Aspettando Cecilia - Le conseguenze di tre telefonate
    2025/01/02
    La situazione è più preoccupante del previsto: lo ha svelato Cecilia stessa, parlando al telefono con i genitori e con il compagno. Ha raccontato le condizioni in cui è costretta a vivere nel carcere di Evin, ha svelato che il pacco che gli iraniani dicevano di averle consegnato in realtà non è mai arrivato, e ha chiesto una cosa precisa: “Fate presto”. Le conseguenze di queste tre telefonate non si sono fatte attendere: la Farnesina ha convocato l'ambasciatore iraniano per chiedere il rilascio immediato di Cecilia, ma l’ambasciatore ha risposto chiedendo la scarcerazione dell’ingegnere Mohammad Abedini Najafabadi. Per Adebini, intanto, la Procura di Milano si è espressa contro gli arresti domiciliari, ma la decisione finale - attesa nei prossimi giorni - spetta al giudice. Oggi è stata anche la giornata politica per il caso di Cecilia: ci sono state delle prese di posizione da parte di vari esponenti politici ma soprattutto c’è stato il vertice a Palazzo Chigi, il primo con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    7 分
  • Ep.688: Aspettando Cecilia - Sasha e i bigliettini contro la guerra
    2025/01/01
    Nel 2022, quando scoppia la Russia invade Ucraina, Aleksandra Skochilenko ha 33 anni, è un’artista ed è contro la guerra. Decide di compiere un’azione di guerrilla e sostituisce in un supermercato i cartellini dei prezzi con dei messaggi che denunciano quello che il suo Paese sta facendo in Ucraina. Una donna la vede e la denuncia. Aleksandra finisce in carcere, dove non riceve cibo e medicine adeguate nonostante soffra di celiachia e disturbo bipolare. Viene condannata a 7 anni di galera, ma il 1° agosto 2024 è stata scarcerata grazie a quello che molti hanno definito “Il più grande scambio di prigionieri dai tempi della Guerra Fredda”. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    8 分
  • Ep.687: Aspettando Cecilia - Le donne filippine non possono divorziare
    2024/12/31
    Maria Stella Sibonga ha 47 anni è una donna filippina: è stata costretta a sposarsi a 18 anni perché incinta. Poi, dopo anni di violenze subite da parte del marito, ha provato a divorziare ma non c'è riuscita: perché le Filippine sono l’unico paese al mondo insieme al Vaticano che non prevede una legge per il divorzio. La battaglia delle donne filippine non si è mai fermata e nel maggio del 2024 ha ottenuto un primo risultato: una proposta di legge è passata alla Camera ma ancora non è arrivato il voto del Senato. In questa puntata vi teniamo anche informati sulle ultime notizie riguardanti la detenzione di Cecilia. Stories - Aspettando Cecilia - torna domani. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    10 分
  • Ep.686: Aspettando Cecilia - In carcere senza un'accusa formale
    2024/12/30
    Cecilia Sala è una giornalista professionista, era in Iran con un regolare visto giornalistico: aveva concordato una serie di incontri e interviste e la sua trasferta era stata pianificata e studiata nei dettagli. Non è stata sprovveduta e non ha sottovalutato i rischi tanto che oggi è nel carcere di Evin a Teheran senza un'accusa formale. Anzi il suo arresto potrebbe essere collegato a un altro arresto, di un ingegnere iraniano, avvenuto in Italia il 16 dicembre. Stories - Aspettando Cecilia - da domani racconterà storie di donne che combattono per la libertà e per i diritti, per tenere viva, sperando di riaverla presto con noi, la testimonianza di Cecilia e del podcast Stories. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    19 分
  • Ep.685: Lei fa così ridere che le hanno tolto Instagram. Teheran comedy
    2024/12/18
    Zeinab Musavi, aka “Imperatore Kuzco”, è la comica iraniana più famosa on line. È rimasta presa in mezzo nella guerra tra la Repubblica Islamica e Instagram. Due giorni dopo l’inizio della protesta, le autorità iraniane hanno dichiarato Meta un’organizzazione ostile e hanno chiuso le piattaforme. Come altri due milioni di iraniani, Zeinab viveva grazie ai proventi della sezione shopping di Instagram: quando ha perso i suoi 750mila follower ha perso anche il lavoro. Nel 2022 Zeinab è stata arrestata per gli sketch di uno dei suoi personaggi: oggi dice che anche in cella di isolamento ha trovato qualcosa su cui ridere. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    10 分
  • Ep.684: L’album di famiglia dell’Asse della resistenza
    2024/12/17
    Questo episodio di Stories è supportato da PhotoSì il servizio che ti permette di stampare le tue foto e creare regali personalizzati direttamente dallo smartphone. Scarica l'app di PhotoSì e scopri l'offerta dedicata del 30% entro il 31/12 con il codice "WILL" (ordine minimo 30€). . Hossein Kanaani, uno dei fondatori dei pasdaran iraniani, per 45 anni ha contribuito alla creazione della galassia di milizie alleate di Teheran sparse per il Medio Oriente: da Hezbollah in Libano a Hamas in Palestina agli houthi di Ansar Allah in Yemen passando per il regime di Assad in Siria. Per Teheran questa galassia di milizie doveva funzionare anche come un’assicurazione sulla vita, doveva proteggere dal nemico esistenziale: Israele. Kanaani ci racconta com’è il nuovo Medio Oriente visto da Teheran ora che quasi tutti gli alleati nella regione sono in crisi: Hamas è stato decimato, Hezbollah è in ginocchio e Assad è fuggito. . Fonti: gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: video “General Shaheed Qasem Soleimani's Memorable Speech" pubblicato sul canale Youtube Nexus of Victory il 13 gennaio 2020; video “How the U.S. killed top Iranian general in a drone strike" pubblicato sul canale Youtube News Direct il 6 febbraio 2020. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    12 分
  • Ep.683: Una conversazione sul patriarcato a Teheran
    2024/12/16
    Diba ha 21 anni, capelli cortissimi tinti rosso fuoco. Studia Economia e fa la barista. Se n’è andata di casa a 19 anni nel 2022, l’anno in cui è cominciata la protesta. Se n’è andata di casa senza sposarsi e suo padre non l’ha presa bene. Ci racconta come è cambiato l’Iran per le donne come lei, tra la nuova legge sull’hijab e la castità, una crisi economica che mette in crisi le aspirazioni di autonomia di molte e il primo bombardamento israeliano contro Teheran. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: account X Benjamin Netanyahu, 12 dicembre 2024. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices
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    16 分